La passione per lo sport e la disciplina alimentare ci sono da sempre, però prima dell’atletica ho praticato altri sport: prima nuoto e poi pallavolo. Ad un certo punto ho sentito il bisogno di cambiare e di buttarmi in qualcosa di nuovo e così, parlando con un’amica che già praticava atletica, mi sono incuriosita, sono andata in pista con lei e da lì è iniziato tutto. 

La passione per la corsa e la velocità fanno parte di me da sempre. Quando sono andata in pista per la prima volta avevo già le idee ben chiare su quale disciplina mi sarebbe piaciuto fare e il mio allenatore è stato d’accordo. La mia prima gara è stata nel 2012, in primavera. Era una gara sugli 80 m, distanza che sostituisce i 100 m nella categoria cadetti.

Sono nata  come specialista dei 200 metri piani, disciplina in cui ho conquistato un titolo italiano under 18 e due titoli under 20 e poi mi sono successivamente spostata sui 400 metri, dove ho ottenuto il PB indoor di 55.01 nel febbraio 2019. Inoltre, amo molto le staffette  sia a livello outdoor (4×100 e 4×400) che indoor (4×200 e 4×400), e mi hanno permesso di ottenere 7 titoli italiani tra under 18/20/23 nonché diversi podi a livello assoluto. La mia prima convocazione in una gara internazionale è stata durante la stagione indoor 2015. Ho vestito per la prima volta la maglia della nazionale correndo un 200m in Francia durante un triangolare Italia-Francia-Germania. La sensazione di orgoglio e responsabilità che si sente nel gareggiare per la tua nazione è un qualcosa di difficile da spiegare, ma ciò che accomuna tutte le gare è ciò che provo quando sono in pista: un grande senso di soddisfazione; mi piace l’idea che ciò che ottengo dipende dalle mie forze, mi fa sentire capace e fiera di me. 

Per fare ciò ritengo fondamentale la disciplina e soprattutto quella alimentare. La disciplina è tutto. L’atletica mi ha insegnato ad essere ligia sia in pista che fuori. Sono senza dubbio la persona più disciplinata tra quelle che conosco e questo mi ha permesso di imparare a lavorare sodo e a capire che non esistono scorciatoie per raggiungere determinati risultati. E questo vale anche per l’educazione  alimentare: sono molto attenta a quello che mangio, dall’origine dei prodotti con cui cucino ai valori nutrizionali degli stessi. Ritengo che una sana alimentazione   con prodotti poco lavorati ed integrali sia alla base del benessere, tuttavia non sono un’ estremista nel contare le calorie o nel pesare ogni alimento che mangio. 

La frutta secca fa quotidianamente parte della mia disciplina alimentare. Solitamente la mangio tre volte al giorno: a colazione abbinata a dello yogurt e nei due spuntini abbinata a della frutta. Ovviamente anche nelle giornate di gare la consumo, in quei casi anche in quantità un po’ superiori al solito. 

Invece a pranzo mangio sempre una porzione di cereali abbinata a delle verdure e a delle proteine. Adoro i legumi che consumo circa quattro volte a settimana, sempre abbinati a verdure e carboidrati integrali. Quando fa più freddo mi piacciono molto le zuppe di legumi e cereali, mentre nei periodi più caldi preferisco delle insalate con cereali, legumi e verdure.  

Eppure non sono sempre stati la mia passione: da bambina non mangiavo mai cereali e legumi, solo di rado. In famiglia mi prendono sempre in giro perché da piccola non mangiavo nulla e non avevo mai fame e ora invece ne ho fin troppa! 

La svolta nella mia disciplina alimentare è arrivata con Il mio “coach dell’alimentazione” che è stato il mio nutrizionista. Nella mia famiglia si è sempre mangiato in maniera abbastanza equilibrata ma è quando ho intrapreso un percorso con il mio attuale nutrizionista che ho imparato davvero ad alimentarmi in maniera corretta.    

Inoltre… sono molto attenta all’ambiente proprio come voi di ZIG con i vostri pack compostabili Fruits&Nuts. È bello impegnarsi nell’essere più sostenibile!